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Work in progress

Maurizio Follin

Venuto al mondo la notte in cui alla RAI trasmettevano La Cantatrice Calva di Ionesco
. allattato con il costruttivismo di Malevich e l’astrattismo di Kandinsky,
. svezzato dall’informale di Vedova e l’action-painting di Pollock,
. fluttuando fra i versi di Ginsberg e gli accordi di Zappa,
non potevo che crescere uno spirito libero.

Libero di studiare figura e natura morta, per poi esprimermi con dripping e mouse.
Libero di non incontrare il favore del mercato, ma di stupire e appassionare gli amici.
Libero di usare drappi non intelaiati, che richiedono un certo coraggio a quei pochi che vogliono attaccarseli sopra il divano buono.
Libero di mixare pittura ed immagini digitali, progettando improbabili ambientazioni difficilmente realizzabili se non in formato virtuale.

Con il mio lavoro cerco di darmi la possibilità di trasmettere buone vibrazioni a quei pochi curiosi che, disposti ad uscire dai loro panni intellettuali, accettano di respirare una boccata di pura creatività.

Non appartengo a nessun “ismo”,
non ho la presunzione di creare qualcosa di nuovo e tanto meno di Originale . . . . .

però mi ci diverto.

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2009 World Pavilion

Grazie alla militanza nel network della mail art sono venuto in contatto  con L’Ambasciata di Venezia e il Garage 3 Gallery di Tiziana Baracchi e Giancarlo da Lio. Una realtà molto dinamica ed attiva nel territorio e a livello internazionale fin dai primi anni ’80, impegnata in attività di proposta e promozione simili, per molti aspetti, alla nostra Realtà Non Ordinaria. Per una strana alchimia tipicamente Mestrina non ci si era mai incontrati prima.


Dentrofuoro Biennale - World Pavilion
Ambasciata di Venezia, Galleria Garage n.3,Venezia Mestre

. . . è nato nel 1951 a Venezia, Italia, dove vive e lavora. Anche la terraferma è Venezia.
Anche Mestre produce situazioni culturali che i miopi assatisti non riescono nemmeno a percepire.
Giancarlo Da Lio