VeneziAAizenev
azione performativa di
Bruno Cassaglia e Maurizio Follin
8 agosto 2009, Giardini della Biennale, Venezia
evento in collaborazione: World Pavilion, Ambasciata di Venezia
Venezia!Sgocciolamento a ciel sereno
sgocciolamento d’arcobaleni
che satura universi…multiversi!
Maurizio Follin!
un artista dal cuore policromo
mentre Venezia lo circonda…lo avvolge
egli cattura la musica dell’acqua
egli deruba la Biennale
dei suoi suoni più intimi
e poi…
e poi si espande,
il tutto”non ordinariamente”
tracima, espatria:
i suoi mondi esplodono e implodono….
e inglobano immagini e immagini…
e musiche e altri suoni
e altri contenuti sfuggenti
inafferrabili…
scavano anime d’angeli e demoni
per arrivare là
dove la ragione non osa…
su Mauri!
so che solo tu lo sai fare!
prendi la luna e pestila bene:
farina verdina da notte avanzata
testardaggine del flauto magico
orsa media del cielo…
prendi la luna e baciala tutta
e mordi i capezzoli-crateri
trucca le guance di luce…
dov’è il rimmel della notte profonda?
attrezzati di stelle pungenti
squarcia cieli
cela celesti paradisi
ascolta silenzi neri…
poi prendi la luna…
facile no?!
Mentre una gondola nerissima
graffia silenziosa il canale,
e la Biennale produce altri suoni da rubare…
un trun u mustra
i seu euggi freidi:
spilli in taera.
Un tuono mostra i suoi occhi freddi:
spilli in terra
Bruno Cassaglia
sgocciolamento d’arcobaleni
che satura universi…multiversi!
Maurizio Follin!
un artista dal cuore policromo
mentre Venezia lo circonda…lo avvolge
egli cattura la musica dell’acqua
egli deruba la Biennale
dei suoi suoni più intimi
e poi…
e poi si espande,
il tutto”non ordinariamente”
tracima, espatria:
i suoi mondi esplodono e implodono….
e inglobano immagini e immagini…
e musiche e altri suoni
e altri contenuti sfuggenti
inafferrabili…
scavano anime d’angeli e demoni
per arrivare là
dove la ragione non osa…
su Mauri!
so che solo tu lo sai fare!
prendi la luna e pestila bene:
farina verdina da notte avanzata
testardaggine del flauto magico
orsa media del cielo…
prendi la luna e baciala tutta
e mordi i capezzoli-crateri
trucca le guance di luce…
dov’è il rimmel della notte profonda?
attrezzati di stelle pungenti
squarcia cieli
cela celesti paradisi
ascolta silenzi neri…
poi prendi la luna…
facile no?!
Mentre una gondola nerissima
graffia silenziosa il canale,
e la Biennale produce altri suoni da rubare…
un trun u mustra
i seu euggi freidi:
spilli in taera.
Un tuono mostra i suoi occhi freddi:
spilli in terra
Bruno Cassaglia